Una necessità per il cliente, un dovere per il costruttore
Chi abita in un appartamento conosce molto bene il problema: gente che corre al piano di sopra, aspirapolvere in funzione, TV a tutto volume… Per garantire la privacy ed il benessere acustico ci sono strumenti che vanno usati in modo corretto sia nella fase di progettazione che durante la costruzione.
La tecnologia Dalla Verde
L’isolamento acustico è una necessità per il cliente, ma ancor di più per il costruttore responsabile il cui dovere è garantire il massimo del benessere. A questo proposito, la legislazione in vigore indica dei precisi requisiti minimi, per le prestazioni fonoisolanti, da rispettare nella realizzazione di ambienti abitativi. L’impresa Costruzioni Dalla Verde, non solo rispetta i limiti minimi, ma si discosta significativamente dalle cifre indicate per legge, dimostrando anche su questo fronte efficienza e responsabilità nel metodo costruttivo.
Il fatto che nessuno sia indifferente alla musica ci ricorda l’importanza dell’acustica. In tema di benessere nell’ambiente costruito essa è un aspetto imprescindibile. Case belle agli occhi, silenziose agli orecchi.
Filippo Busato
Ingegnere gestionale e dottore di ricerca in Fisica Tecnica dell’Università di Padova.
Esegue e firma i test acustici negli edifici Dalla Verde, tra cui Residenze San Marco Uno di Altavilla Vicentina, di cui riportiamo di seguito i risultati.
I test:
misura dei requisiti acustici passivi e collaudo acustico
Potere fonisolante tra partizioni verticali e tra unità sovrapposte:
caratterizza la capacità di un elemento divisorio (parete o solaio) di abbattere il rumore trasmesso per via aerea. La rilevazione tiene conto delle caratteristiche intrinseche dell’elemento divisorio e di tutti i percorsi di trasmissione sonora laterale.
Livello di rumore di calpestio:
riguarda i rumori impattivi, quelli cioè causati dalla caduta di oggetti sul pavimento (ad es. il passo delle persone), quindi di rumori che interessano principalmente il complesso pavimento-solaio.
I risultati sono migliori dei limiti imposti dalla legge
TEST | VALORE RILEVATO | LIMITE NORMATIVA | MIGLIORAMENTO |
---|---|---|---|
Potere Fonoisolante tra Unità (Rw) | 55 dB | 50 dB | + 5 dB |
Potere Fonoisolante tra Unità Sovrapposte (Rw) | 64 dB | 50 dB | + 14 dB |
Livello di rumore di calpestio (Ln) | 44 dB | 63 dB | +19 dB |
Isolamento acustico di una casa in Veneto
Perchè è importante l’isolamento acustico
Chi intende ottenere lisolamento acustico di una casa deve conoscere le caratteristiche principali di quello che viene definito come fonoimpedenza o fonoisolamento. Si tratta di una tecnica che permette di impedire che l’energia sonora venga trasmessa da un ambiente a un altro tramite l’interposizione tra gli stessi di un mezzo fisico di separazione. Lo scopo principale dell’isolamento acustico di una casa è, evidentemente, quello di proteggere chi ci abita dai rumori provenienti dall’esterno, eliminandone o attenuandone la percezione sonora mediante la dissipazione dell’energia sonora. Chi vive in prossimità di una discoteca o di un locale rumoroso, o semplicemente nei pressi di una stazione ferroviaria, o ancora in una grande città molto trafficata o vicino a un’officina, conosce sin troppo bene quali possano essere i disagi provenienti da un inquinamento acustico eccessivo. Ecco, quindi, che la difesa dai rumori esterni attraverso l’isolamento acustico di una casa è in grado di intervenire sia contro i rumori aerei, cioè quelli che si propagano per aria, sia contro i cosiddetti rumori d’urto o rumori impattivi, cioè quelli che si trasmettono attraverso trascinamento, vibrazioni o percussioni. L’isolamento acustico di una casa, per altro, può riguardare solo alcuni ambienti: per esempio la camera da letto del bambino che suona la batteria, o lo studio in cui si lavora.
Come omettere l’isolamento acustico in casa
Per le costruzioni nuove, è necessario rispettare le disposizioni contenute nella Legge 447 del 26 ottobre del 1995 e nel seguente decreto attuativo del 5 dicembre del 1997, rispettivamente la legge quadro sull’inquinamento acustico e la determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici: qui sono incluse le norme che si propongono di limitare la rumorosità nelle costruzioni, soprattutto negli edifici residenziali, stabilendo che per l’isolamento della facciata e delle pareti esterne il limite è di 40 decibel, per i tramezzi e i divisori interni il limite è di 50 decibel e per i solai il limite è di 63 decibel. Per l’isolamento acustico di una casa in Veneto costruita ex novo sarà utile ricorrere a materiali specifici, in grado di ridurre l’inquinamento acustico e rispettare le norme in vigore: è il caso, per esempio, dei blocchi isolanti, che pur avendo spessori ridotti permettono di realizzare pareti isolanti non solo dal punto di vista dei rumori ma anche dal punto di vista delle temperature, a tutto vantaggio del benessere complessivo. È bene tenere conto, comunque, che un buon isolamento non è assicurato unicamente dalla scelta dei giusti materiali per le pareti, ma dipende anche da particolari esecutivi: per esempio la presenza di canali di risonanza o la qualità dei giunti tecnici, ma anche la vicinanza di finestre molto ampie tra ambienti di rumorosità differente.